Se sei a Roma vivi secondo l’uso romano
Fin dai tempi antichi il popolo romano fu un popolo di culinari, proprio per questo adesso andremo a scoprire insieme cosa e dove mangiavano gli antichi romani durante il corso della giornata. Gli antichi romani facevano tra pasti principali: jentaculum (la nostra colazione), prandium (attuale pranzo) e coena ossia la cena. Il primo pasto era a base di pane, formaggio, latte, miele, vino e frutta secca e si consumava molto velocemente. Il pranzo era per lo più spartano non era necessario apparecchiare la tavola e nemmeno lavarsi le mani a fine pasto. La coena inizialmente veniva consumata nell’atrio, ma quando le case divennero più ampie e articolate e soprattutto dove la ricchezza della classe dirigente lo rendeva possibile, si svolgeva nel triclinio (sala da pranzo) dove il padrone di casa faceva disporre letti/divani definiti appunti triclinari, dove i romani amavano godersi i loro pasti sdraiati comodi, appoggiandosi lateralmente sul braccio sinistro e tenendo libero il destro per poter afferrare il cibo dai bassi tavolini apparecchiati. Anche loro come noi, amavano stare in compagnia, infatti molte volte vi erano ospiti prestigiosi che avevano diritto ad un posto d’onore detto consolare. Parlando di cose importanti, cosa mangiava questo popolo nella fantastica città eterna? Su una tavola romana erano sempre presenti diversi tipi di pane e vino. Oggi andremo a vedere insieme la ricetta dell’insalata di polpa di pane e cacio con olio d’oliva e capperi, un piatto tipico, facile e veloce direttamente dall’antica Roma per voi.
Ingredienti:
-Insalata
-Mollica di pane
-Parmigiano
-Olio extra vergine d’oliva
-Capperi
Procedimento:
Prendere il pane, tagliarlo a fettine, togliere la mollica e metterla in una ciotola, aggiungere olio e sale. Successivamente aggiungere i capperi e grattugiare il parmigiano alla julienne. Infine aggiungere l’insalata, amalgamare il tutto. E la nostra pietanza è pronta. Assaggiare eeeee… Ottimo!!!
Fonte
“Storia antica” Giunti editore