La villa romana (villa alsiense) è un sito archeologico situato a Marina di San Nicola,
frazione del Comune di Ladispoli, vicino Roma. Si trova al ridosso della foce del Fosso
Cupino e si estende su un'area di cinque ettari, che la rende una delle più estese ville
dell'Etruria meridionale. Risale al periodo augusteo (I secolo avanti Cristo-I secolo dopo
Cristo) e si ritiene sia stata utilizzata fino al periodo imperiale (IV-V secolo dopo Cristo).
Alcuni ritengono che sia stata posseduta da Gneo Pompeo Magno (106-48 avanti Cristo),
ma ora questa teoria è stata sorpassata e si è accertato che è stata abitata da alcuni
imperatori etruschi come seconda dimora nella colonia di Alsium. Della villa rimangono
solamente i resti dei portici con le colonne in mattoni e alcuni ambienti decorati. Altra
caratteristica principale è il criptoportico, un corridoio munito di finestre dette a gola di lupo
che consentiva di passeggiare godendosi la vista della spiaggia protetti dal sole battente, dal
vento e dalla pioggia, ma oggi non accessibile. Altro elemento singolare è la turris, edificio
terrazzato con vista mare in cui il padrone di casa (dominus) poteva riposarsi. Un portico la
collegava direttamente alla spiaggia, che all'epoca era più distante che ai giorni nostri
rispetto alla villa. In un'area ricca di marmi è stata rinvenuto un mezzobusto del II secolo
dopo Cristo, copia romana di una statua in bronzo greca. È chiamato Erma di Marina di San
Nicola e raffigura Giove (Zeus) o Egeo, padre di Teseo, secondo la mitologia ellenica. È oggi
conservata nel Museo Nazionale etrusco di Villa Giulia, a Roma. Un tempo possedeva
anche un piccolo porticciolo privato e un complesso termale collegato con degli impianti
idraulici alle Aquae ceretane. Gli scavi sono iniziati nel 1867 e nel 2004 il Comune di
Ladispoli ha stanziato dei fondi per il suo restauro. Gli archeologi ritengono che la villa sia
stata edificata su una precedente costruzione etrusca collegata alla villa e al borgo più a
nord, su cui poi fu edificato il Castello Odescalchi di Palo Laziale. È consigliabile
raggiungerla a piedi, seguendo il lungomare dal bosco di Palo, vicino la Posta Vecchia.
