Durante i mesi scorsi, negli Stati Uniti, è andata in onda la trentaduesima stagione della sitcom “I Simpson”, mentre in Italia (dove è stata trasmessa poco fa la trentunesima) Italia 1 ha trasmesso in chiaro episodi a tema natalizio, inclusi due inediti. Ma di che cosa parla questa serie così longeva?
Prima di rispondere, un po' di storia. I Simpson nascono nel 1987 come segmento di un varietà americano, il “Tracey Ullman Show”, con dei cortometraggi di pochi minuti. Due anni dopo diventano una serie da episodi di mezz’ora circa, ottenendo molto successo. Da essa sono derivati una linea di merchandising, libri, fumetti, videogiochi ed un film uscito nel 2007.
Nella sitcom si racconta la vita quotidiana della famiglia Simpson, residente nella cittadina fittizia di Springfield: Homer, impiegato in una centrale nucleare pigro e nullafacente, Marge, una casalinga apprensiva e tradizionalista, Bart, il figlio maggiore pestifero e combinaguai, Lisa, la figlia di mezzo intellettuale ed attivista, e Maggie, la figlia minore, che sta sempre con il suo ciuccio in bocca e non parla mai. La serie è nota per avere, nel corso delle sue puntate, tanti riferimenti alla cultura di massa con numerose guest star e parodie e citazioni di opere famose come film, serie tv o libri. Inoltre affronta in chiave umoristica e satirica vari aspetti della società contemporanea, dalla televisione alla famiglia, dalla tecnologia alla politica. Ha anche vinto premi importanti, tra cui gli Emmy Award.
Tuttavia, ovviamente, non sono mancate le critiche, inizialmente rivolte allo stile dissacrante della serie e dei personaggi, raffigurati come un cattivo esempio per gli spettatori persino dal mondo politico. Oggi queste accuse sono scomparse, ma si lamenta una qualità inferiore rispetto ai primi tempi. Inoltre il personaggio indiano di Apu Nahasapeemapetilon è stato accusato di essere stereotipante nei confronti della sua etnia. Il cast sembra stia incominciando a venire incontro a quest’ultima critica, per esempio il doppiatore originale ha dichiarato che sarebbe pronto per provare percorsi diversi e la produzione sembrerebbe volerlo togliere dalla sitcom.
Infine una curiosità: dalla morte del doppiatore Tonino Accolla (avvenuta nel 2013), il personaggio di Homer è doppiato dal noto comico Massimo Lopez.
Fonti:
Wikipedia